giovedì 6 gennaio 2011

Casuali...sconfinamenti

Era stato ormai abbandonato, anche se lui allora non lo sapeva. Neanch'io lo sapevo: la maggior parte delle volte non si sa quando si è stati presi nè quando si è stati lasciati, non soltanto perchè ciò accade sempre a nostra insaputa, ma perchè risulta impossibile isolare il momento in cui tali ribaltamenti accadono, allo stesso modo in cui si ignora sempre se il fatto stesso di essere presi obbedisce ai propri meriti o virtù, alla propria e irripetibile esistenza, all'intervento decisivo compiuto o piuttosto, semplicemente, alla casuale intromissione di uno nella vita di un altro.

Jàvier Marias-L'uomo sentimentale-Einaudi

2 commenti:

  1. Questo romanzo è davvero meraviglioso.L'ho anche regalato. Credo che sia tra i più raffinati e impalpabili, come tipo di situazione, di ambientazione, per il suo stile e il suo linguaggio colto e comunicativo, per le dinamiche molto particolari dei personaggi. Eppure rimane ugualmente toccante. L'ho incluso tra i prossimi testi da rileggere. Lo trovo perfetto.
    Ciao.
    Luigi

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  2. Concordo su tutto!
    L'autore mi è stato "incidentalmente" consigliato e dal primo suo libro letto è stato un unico, ininterrotto, magico processo di auto- riconoscimento/rinvenimento...

    Grazie.-)
    Ciao
    R.P.

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