In principio era il nulla. E questo nulla non era né vuoto né vacuo:
esso nominava solo se stesso. E Dio vide che questo era un bene. Per
niente al mondo avrebbe creato alcunché. Il nulla non solo gli piaceva,
ma addirittura lo appagava totalmente.
Dio aveva gli occhi perennemente aperti e fissi. Se anche fossero stati
chiusi, nulla sarebbe comunque cambiato. Non c’era niente da vedere e
Dio non guardava niente. Era pieno e denso come un uovo sodo, di cui
possedeva anche la rotondità e l’immobilità.
Dio era soddisfazione assoluta. Non desiderava niente, non aspettava
niente, non percepiva niente, non rifiutava niente e niente lo
interessava. La vita era di una pienezza talmente intensa che non era
vita. Dio non viveva: esisteva.
A. Nothomb- Metafisica dei tubi- Guanda
[Report] Officina di giugno 2025
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