lunedì 10 ottobre 2011

Che dire...

Ora il sonno lo abbandonava più spesso, non una o due bensì quattro, cinque volte la settimana. Che cosa faceva in quei momenti? Non passeggiava a lungo dentro gli arabeschi dell’alba. Non aveva un amico tanto intimo da sopportare il tormento di una telefonata. Cosa dirgli? Era una questione di silenzi, non di parole.


Don De Lillo-Cosmopolis-Einaudi

Nessun commento:

Posta un commento