mercoledì 12 ottobre 2011

...odore di aria bruciata

Dev’essere stato il fulmine a svegliarmi. Una minaccia di luce passata dietro le palpebre chiuse ha infilato i nervi e li ha percorsi tutti come un circuito elettrico. Sforzo gli occhi abbagliati, vedo la stanza sotto un dolore nuovo. Stanno cadendo lampi a secco, senza pioggia, c’è odore di aria bruciata.


Erri De Luca -Aceto, arcobaleno-Feltrinelli

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