Quando Serafina esce in strada, spinge in avanti la prova del la sua gravidanza con un orgoglio quasi prepotente. Cammina per il retorno con passo tronfio, godendo a ogni falcata del dondolio della pancia, e sfidando così le maldicenze, le battute crudeli, i pettegolezzi e gli sguardi inquisitori che si fermano al culmine esatto della curva disegnata al centro del suo corpo. A lei non importa niente di niente. Sarà madre ed eseguirà alla perfezione il ruolo arcaico di chi dà la vita, espellendola nel mondo per poi difenderla contro tutto, come solo le donne sanno fare.
Guillermo Arriaga- Retorno 201- Fazi Editore
Il dentro e il fuori
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Non dovrebbe costituire eccessivo azzardo affermare che la letteratura del
Novecento, soprattutto nella sua prima metà, sia stata – sia pur non nella
sua...
4 settimane fa
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