D'accordo, un minimo di tatto non avrebbe guastato, ma non riuscire a confrontarsi con un evento più grande di noi non è una colpa. C'è chi è in grado e chi non lo è, punto e basta. E allora la paura di perderla accende pensieri di rivalsa, di cambiamento. Mi dico no, non puoi andare avanti così! Devi tirare fuori le unghie e i denti, come hai sempre fatto di fronte alle situazioni avverse. Ma sono propositi che durano il tempo di un battito d'ali, cacciato via da una realtà che non posso ancora affrontare, e diventa tutto di nuovo buio.
Piove da mesi nella mia anima.
Il sereno non è previsto.
L. Amurri - Apnea - Fandango Libri
[Report] Officina di giugno 2025
-
Nell’ultima stazione del nostro percorso alla ricerca dell’invisibilità,
abbiamo parlato di libertà. Il confine sottile tra visibile ed invisibile e
la s...
2 mesi fa
Nessun commento:
Posta un commento