Lascia che in diversa musica racconti
Di me vivo tra le vive cose
Lascia che io sia il tuo miglior sguardo
Il tuo cuore e le parole che scegli
Oggi il vento autunnale spoglia gli alberi
Dei ricordi ardenti dell’estate
A terra li confonde, ma noi sappiamo
Che ciò che è narrato a noi rimane.
Vedi come tutto cambia e si prepara
La spoglia della biscia, il lampo della volpe
L’istrice che gonfia, attraverso la strada,
Il suo nero esercito di dardi
Il ruvido cinghiale, il trotto dei cavalli
E un cerbiatto che inatteso ti sorprende.
La solitudine sta ai vecchi
Come un vecchio vestito
E nelle tasche tintinnano
I sogni che più non spendono
Maudit l’amour/che da queste stanze è escluso
Scrisse un poeta sul muro della cella
Ove tutta la vita fu rinchiuso
E il suo tormento divenne il mio argomento.
S. Benni - Di tutte le ricchezze - Feltrinelli