Mi piacque molto Earl's Court, mi innamorai della sua fauna. Nel quartiere si respirava la giovinezza, la musica, una vita senza paraocchi e senza calcoli, grandi dosi di ingenuità, la volontà di vivere alla giornata, al di fuori della morale e dei valori convenzionali, cercando un piacere che rifiutava i vecchi miti borghesi della felicità - il denaro, il potere, la famiglia, la posizione, il successo sociale - e lo trovava nelle forme semplici e passive dell'esistenza: la musica, i paradisi artificiali, la promiscuità e un assoluto disinteresse per il resto dei problemi che scuotevano la società.
M. V. Llosa- Avventure della ragazza cattiva- Einaudi
[Report] Officina di dicembre 2024
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L’indagine intorno all’invisibile prosegue addentrandosi nella profondità
dell’individuo, fino a toccare l’elemento immateriale per eccellenza:
l’anima. ...
2 mesi fa
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