skip to main |
skip to sidebar
Con lui...
In preda a uno stato confusionale, Beard si convinse di
aver trovato la moglie perfetta nel momento preciso in cui
la stava perdendo. Quell’estate del 2000, Patrice aveva
cambiato modo di vestirsi, si aggirava per casa diversa dal
solito: jeans stretti scoloriti, sandali infradito, un vecchio
golf rosa sopra una maglietta di cotone, capelli biondi tagliati corti, gli occhi azzurro chiaro improvvisamente più
inquieti e più blu. Essendo di corporatura minuta, adesso
sembrava una ragazzina. Dalle borse sgargianti con manici in corda lasciate vuote sul tavolo insieme alla carta ve-
lina affinché lui le potesse trovare, dedusse che si stava
comprando biancheria nuova da farsi levare di dosso da
Tarpin. Con i suoi trentaquattro anni suonati, Patrice conservava la freschezza fruttata di una ventenne. Con lui non
scherzava, né faceva moine, né lo sfotteva – il che sarebbe comunque stata una forma di comunicazione –; si limitava a perfezionare con metodo l’indifferenza lampante
con la quale intendeva annientarlo.
I. McEwan- Solar- Einaudi
Nessun commento:
Posta un commento