mercoledì 12 dicembre 2012

...non possiamo prendercela col messaggero

«Era il mio piano A. Un piano magnifico. Purtroppo però nella realtà le cose non sempre vanno come si vorrebbe. A un certo punto della nostra vita, quando abbiamo veramente bisogno di risposte chiare, chi viene a bussare alla nostra porta d
i solito è qualcuno che ci porta cattive notizie. Non si può dire che sia sempre così, ma per esperienza so che il più delle volte la notizia è deludente. Il me
ssaggero porta la mano al berretto con l’aria di scusarsi, ma questo non rende più lieto il contenuto della lettera che ci consegna. Non è colpa sua. Non possiamo prendercela con lui. Non possiamo afferrarlo per il bavero e scuoterlo avanti e indietro. Il poveraccio non fa che svolgere onestamente il compito che gli è stato affidato. Da chi? Be’, dalla realtà. E per questo che noi esseri umani abbiamo bisogno di un piano B».




H. Murakami- L’arte di correre- Einaudi

Nessun commento:

Posta un commento