Sentimentale, che parola è mai questa. Io ho dei sentimenti e non me ne vergogno. Non in-tendo reprimerli, desidero
averli. Sono assai numerosi, si contraddicono a vicenda, non bisogna provare a ridurli a una linea mediana. Se ci investono con troppa veemenza, è lecito, per placarli, metterli per iscritto. Ma è anche vero che Rousseau, per esempio, mi è stato spesso insopportabile proprio a causa del suo sentimentalismo. Ciò dipende dal fatto che in verità non ci piace l'uomo che mette in mostra tutti i suoi sentimenti. Sono troppo ingombranti, i sentimenti, e troppo spesso si presentano come altruistici. Tuttavia, se pensiamo all'influsso di Rousseau sui sentimenti degli altri, la sua grandezzaci appare smisurata, e quasi diventa irrilevante l'influsso che i suoi sentimenti hanno avuto sulla sua persona.
E. Canetti - La tortura delle mosche - Gli Adelphi
[Report] Officina di giugno 2025
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