"Ero felice, non ci si accorge mai di esserlo, Angela, e mi chiesi perchè l'assimilazione di un sentimento così benevolo ci trovi sempre impreparati, sbadati, tanto che conosciamo solo la nostalgia della felicità, o la sua perenne attesa."
Margaret Mazzantini-Non ti muovere- Mondadori
E' una delle più belle parti di questo libro. L'ho letto e riletto in varie parti più volte. Ti ringrazio di avermi ricordato questo passaggio, e si dovrebbe assaporare davvero ogni attimo di sole che abbiamo intorno senza aspettare un'inutile e improbabile "insolazione".
RispondiEliminaUn bacio, Sandra
A me è piaciuto molto anche il film, raramente succede, poi ho visto la Mazzantini, per l'occasione accompagnata da Castellitto, in una presentazione molto informale di "Venuto al mondo" a una platea di giovanissimi, lei è esile eppure tostissima, ha una bella luce negli occhi e prendeva/dava sicurezza alle sue parole scambiandosi sguardi col marito, tanto che non si capiva dove finisse l'uno e incominciasse l'altra. Sono quegli incroci magici, che spiegano tante cose...
RispondiEliminaBaciata ti ribacio;-)
A presto.
Anche VENUTO AL MONDO è un libro mozzafiato, l'ho letto un mesetto fa...
RispondiEliminaPerò ho preferito il primo, l'ho sentito più immediato, più sorprendente, quella stupenda Italia poi...
Ribacio anch'io
ps: è vero, Sergio Castellitto e la moglie sono stupendi insieme...
Concordo su tutto!
RispondiEliminaCiao;-)