martedì 27 aprile 2010

...quella cosa senza senso

"...stava sveglia a guardare come lui era bello, sfruttando qualche chiarore nell’oscurità, e quando sussultava spaventato, come se sentisse sparare, o che cadevano le bombe sulla nave e la spezzavano in due, lo sfiorava leggermente con un dito e il Reduce nel sonno le rispondeva attraendola a sé e non era distante da lei neppure quando dormiva. Allora nonna prendeva coraggio e si faceva una nicchia nella curva del suo corpo e si metteva da sola il braccio del Reduce attorno alle spalle e la mano sulla testa e l’impressione che le faceva questa posizione mai provata era tale che non riusciva a rassegnarsi a quella cosa, secondo lei senza senso, che è addormentarsi quando si è felici ...Quindi c’era da chiedersi se gli innamorati vivessero così. E se fosse possibile. E se non decidessero anche loro a un certo punto di mangiare e dormire."





Milena Agus-Mal di pietre-Nottetempo

2 commenti:

  1. Un salutino, poi leggo con calma, adesso sto crollando: romena, poi roma mi hanno sfinito, ma sono state esperienze bellissime...
    Un abbraccio immenso. Sandra

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  2. Voglio il resoconto, nel mentre... Complimenti!;-)
    A presto
    Rosanna

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