giovedì 22 aprile 2010

Un puzzle

Questo libro è un puzzle, le pagine-tessere completeranno e ricostruiranno, alla fine, quella che è la figura di Maria Rosaria Inzerillo, detta con dispregio "la mennulara", donna misteriosa ed enigmatica, soprattutto agli occhi delle persone che le erano state vicine, gli Alfalippe ( per i quali era stata serva, amministratrice, consigliera e chissà cos'altro! ) fino all'ultimo giorno della sua vita. Il racconto parte dal momento dalla morte della mennulara e si protrae per un mesetto, fino al giorno del trigesimo; nella società dell'epoca immobile e cristallizzata  ciascuno si è costruito un ruolo che tiene a mantenere, con un certo terrore dei cambiamenti, si seguono così rituali per ogni cosa e l'apparenza e il conformismo la fanno da padrona. Poi, lontano dagli occhi e dalle orecchie altrui, tutti si lasciano andare ai propri reali istinti, interessi, tornaconti e piccoli o grandi compromessi. Nel romanzo ambientato in una Sicilia descritta meravigliosamente nelle sue tradizioni, nei suoi scorci mozzafiato, nella sua cultura millenaria, nei suoi colori e sapori si evidenzia la separazione/contiguità tra servi e padroni in un periodo di profonda rivoluzione socio-economica, le due classi ( con continui ribaltamenti di ruolo e colpi di scena ) convivono sempre più a stretto contatto nel concreto, mantenendo però in piedi una rigidissima formalità e soprattutto non parlandosi ma "sparlandosi". Emblematico di ciò è il continuo passare di informazioni, tra l'altro anche raccontate con una certa ironia e in modo assolutamente divertente, su fatti privati di bocca in bocca, da un certo punto di vista nei salotti bene e da tutt'altro nelle portinerie, con la stessa dose massiccia di diffidenza reciproca. Tutti sanno tutto di tutti, anche la mennulara non sarà risparmiata da ogni tipo di pettegolezzo una volta morta, dal più santificante al più becero, solo alla fine del romanzo ogni tassello troverà la sua esatta collocazione e renderà giustizia alla memoria della defunta.





Simonetta Agnello Hornby - La Mennulara- Feltrinelli

3 commenti:

  1. Di lei ho letto LA ZIA MARCHESA! Ho anche questo, lo leggerò presto!
    Un saluto dal sole labronico. Sandra

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  2. Quanto a letture sei peggio di me!
    Leggilo e poi mi dirai...;-)
    Ciao toscanaccia, anche qui non è non è niente male.
    A presto.
    Rosanna

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  3. E pensa che l'ho letto dopo che ero stata in Sicilia, prima a Favignana e poi nei paesini del belice... mi immaginavo di essere lì...
    avevo la scenografia appiccicata addosso!
    Ciao Ciao amante dei libri!
    p.s.: a casa ho due librerie di circa 4 metri piene piene piene...
    Sono i mobili che amo di più, no, forse il letto dai, sono sfinita...

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