venerdì 9 luglio 2010

POIEIN


Foto di William Willinghton



Dov'è quel vecchio suonatore Jones 
che giocò con la vita per tutti i novant'anni, 
fronteggiando il nevischio a petto nudo, 
bevendo, facendo chiasso, non pensando né a moglie né a parenti, 
né al denaro, né all'amore, né al cielo? 


La collina- Antologia di Spoon River-Edgar Lee Master- 
traduzione di Fernanda Pivano




Il suonatore Jones


In un vortice di polvere gli altri vedevan siccità,
a me ricordava la gonna di Jenny in un ballo di tanti anni fa.
Sentivo la mia terra vibrare di suoni, era il mio cuore,
e allora perché coltivarla ancora, come pensarla migliore.
Libertà l’ho vista dormire nei campi coltivati
a cielo e denaro, a cielo ed amore, protetta da un filo spinato.

Libertà l’ho vista svegliarsi ogni volta che ho suonato,
per un fruscio di ragazze a un ballo, per un compagno ubriaco.

E poi se la gente sa, e la gente lo sa che sai suonare,
suonare ti tocca, per tutta la vita e ti piace lasciarti ascoltare.

Finì con i campi alle ortiche, finì con un flauto spezzato
e un ridere rauco e ricordi tanti e nemmeno un rimpianto.

Fabrizio De Andrè

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