giovedì 18 febbraio 2010

Il mondo in tavola

Per puro caso sono approdata a questo libro e non è stato un cattivo caso, tutt'altro; l'ho letteralmente divorato. E' un libro autobiografico, insolito e dallo stile trasgressivo, oserei dire addirittura borderline. E' la storia di un cuoco famosissimo e molto apprezzato o meglio è la storia di una passione inesauribile, che porta un tizio assai scalmanato, tale Anthony Bourdain, a passare, nemmeno più di tanto indenne, attraverso droga, sesso e cucine di ristoranti di ogni dove, fino ad arrivare alla cucina di un prestigiosissimo ristorante di New York come celebre e inarrivabile capocuoco. E' una storia dissacrante, un pò cinica ma di reale efficacia, sulla più tradizionale e sfiancante delle gavette, tra oneri e onori , croci e delizie , orrori e fasti culinari e, in un certo senso, sulla globalizzazione da un punto di vista più che insolito. L'unica costante di tutta la vicenda resta una irrefrenabile passione, che alla fine trova il luogo esatto in cui deflagrare, pienamente. Insomma un viaggio inaspettato, assolutamente da fare.




Anthony Bourdain- Kitchen confidential-Avventure gastronomiche a New York- Feltrinelli

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