giovedì 25 marzo 2010

Per Dio e L'Impero

Anche questo libro è un romanzo sui generis, scritto in modo anomalo per un romanzo,  come si suol dire a spezzoni e spizzichi,  in forma di poesia e da un autore di cui non è dato sapere, anche se si  specifica sulla prima di copertina che si tratta di una storia vera. Il protagonista è un ragazzo italiano con qualche talento in materia artistica e molti sogni riguardo alla "pimp art", che a metà anni novanta va a Londra a cercare fortuna. Il lavoro, che gli permetterà di mantenersi e alimentare il suo sogno di grandezza, sarà quello di "attacchino", nello specifico egli attaccherà adesivi pubblicitari  alle cabine telefoniche londinesi  per pubblicizzare le cosiddette "case valvola" ( col rischio di finire indagato per favoreggiamento della prostituzione ) delle cosiddette "Regine". Il linguaggio è dissacrante e ruvidissimo, la storia molto ironica è interessante perchè squarcia il velo su un mondo frequentatissimo e che muove una enorme  massa di danaro e coinvolge, trasversalmente, una quantità assurda di insospettabili . Il meccanismo è quello di mettere in luce ciò che la finta morale o il credo religioso o il potere o la stessa società civile, preferisce ignorare. Le Regine della storia non sono assolutamente nè derelitte nè schiave di un sistema, al contrario sono esperte di affari, che hanno capito il business e lo gestiscono loro stesse con ottimi profitti. Lo stickyboy italiano diventa loro amico e in qualche modo collaboratore, disegnando per loro accessori moda e oggetti da lavoro. L'amicizia e l'amore che ha per le prostitute fin da piccolo saranno, alla fine, la chiave del successo di Stickyboy. Mai libro fu più attuale.



Stickyboy- Per Dio e l'Impero- Tea

2 commenti:

  1. cara rosanna sì è vero, mai libro fu più attuale!!finalmente una visione lucida e divertente allo stesso tempo su un mondo molte volte drammaticamente stereotipato!
    ne consiglio vivamente la lettura

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  2. Concordo pienamente, merito del libro è quello di dare un nuovo punto di vista, alleggerendo!
    Grazie per il commento.
    Alla Prossima ;-)

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